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Rachel Dodds

Foto con RinpocheGli insegnamenti e le pratiche del buddismo tibetano per ottenere la realizzazione sono estremamente efficaci anche per l’uomo dei tempi moderni.
È un sistema che sta ancora producendo un grande numero di esseri realizzati fino ad oggi e l’essenza vitale e l’efficacia della pratica è rimasta intatta nei secoli, fino ad oggi.
Avendo sperimentato tutto l’addestramento tradizionale in un ambiente monastico e discusso con con molti altri praticanti che hanno fatto lo stesso, sono arrivata ad apprezzare sia l’incredibile dono del ricevere questi insegnamenti ma anche a cogliere quanto sia difficile riceverli e praticarli nel modo tradizionale radicato nella cultura monastica tibetana.
Per molti praticanti non tibetani e laici il metodo della pratica, come il tradizionale ritiro solitario di tre anni e tre mesi, spesso non è adatto o non praticabile.
Comprendere questi insegnamenti e praticarli in modo adatto ai nostri tempi, incorporando vari metodi da altre tradizioni è di grande aiuto per facilitare il progresso e diminuire gli ostacoli che il praticante sperimenta mentre percorre il cammino spirituale.
In particolare supportare il corpo fisico, il corpo emozionale e bilanciare le energie sessuali con la pratica dell’Hatha Yoga, del Thai Chi Chuan e delle ultime comprensioni della psicologia occidentale sono elementi di grande importanza.
Un tipico seminario che tengo, spesso con mio marito Giorgio Savigliano include Hatha Yoga, pratiche respiratorie di Pranayama, meditazione, filosofia e consigli pratici per portare gli insegnamenti nella vita quotidiana, nonché spazio per la discussione e le domande.
Questo approccio bilanciato consente al corpo e alla mente di essere in armonia, supportandosi l’un l’altro invece di ostacolarsi.

Pratico intensamente il cammino buddista dal 1999, come studente di Sua Eminenza Garchen Rinpoche, trascorrendo molto tempo al Garchen Buddhist Institute in Arizona, ricevendo insegnamenti, praticando quotidianamente e completando il ritiro solitario di 100 giorni sulle quattro contemplazioni.
Con un gruppo di praticanti come me abbiamo organizzato ed iniziato il primo ritiro di tre anni e tre mesi di occidentali della nostra tradizione, il lignaggio Drikung Kagyu.
Ebbe luogo in Almora, Kumaon Himalaya, con la benedizione ed il supporto di Sua Santità Drikug Kyabgon Chetsang Rinpoche, il capo del nostro lignaggio.
Il ritiro fu guidato da Drupon Champa Rigzin Rinpoche e fu condotto nello stile tradizionale monastico, insieme a diversi monaci dell’ordine Drikung Kagyu provenienti da diverse regioni dell’Himalaya.
Durante il ritiro ho praticato in modo completo il Sentiero in Cinque Parti di Mahamudra (mente)e i Sei Yoga (Dottrine) di Naropa (prana, energie), completato dal training nei rituali delle pratiche.
Dal 2008 al 2009 ho continuato lo studio del rituale incluso il mandala di sabbia e la scultura dei tormas, mentre ho vissuto alla Songtsen Library in Dehradun, India, sede del lignaggio Drikung in esilio; ho assistito Kyabgon Chetsang Rinpoche in vari compiti, mentre continuavo lo studio della lingua tibetana classica.
Nel 2010 Sua Eminenza Garchen Rinpoche mi ha autorizzata all’insegnamento della meditazione nella tradizione Drikung Kagyu con le seguent parole:
“Sono molto compiaciuto dei progressi che Rachel ha compiuto nella sua pratica, dei suoi studi e la supporto pienamente come insegnante del Dharma.
Ho fiducia in lei, sia per gli insegnamenti che ha ricevuto sia per le sue qualità interne e pratica, incluse la sua visione e meditazione.
Per queste sua qualità ed il suo autentico desiderio dal profondo del suo cuore di beneficiare tutti gli esseri, sono stato autorizzato da Kyabgon Chetsang Rinpoche di conferirile il titolo di insegnante di meditazione ed abilitarla alla guida di ritiri”.
Dal 2010 vivo in Italia, insegno e guido ritiri in vari centri Drikung in Europa e Stati Uniti.
Insegno a gruppi di meditazione regolari e seminari in Italia e Svizzera, insieme a mio marito Giorgio Savigliano.