Una pratica respiratoria
Prenditi qualche istante per sederti , allineare la colonna vertebrale e rilassare ogni tensione dal viso e dalle spalle ……..
Accorgiti della presenza del respiro ed accettane il ritmo, spontaneo e naturale….
Ora, con un movimento lento e consapevole, porta l’indice di una delle due mani in posizione orizzontale, all’altezza del labbro superiore, vicino. Senti il tocco dell’espiro, caldo e naturale sul dito. Prenditi il tempo di sentire, la fisicità, la concretezza di un respiro altrimenti così misterioso ed invisibile e mai percepito … gùstatelo. Tieni gli occhi chiusi.
Ora, prova a rendere il tocco del tuo espiro sul dito ancora più delicato, evanescente, sottile, ma sempre continuo e senza sussulti. Fa in modo però da non dover inspirare troppo di fretta perché sei in carenza di ossigeno. Trova la giusta via di mezzo….espiro lento, delicato, rarefatto ed inspiro regolare, controllato…
Continua così, fino a quando rilassi la mano sul ginocchio di nuovo e resti a respirare così, per qualche tempo ancora e……ascolta le sensazioni che la pratica ti ha regalato…. Tutto questo era già dentro di te, sopito in attesa di essere percepito e ascoltato